PALAGIANO      11/03/2009

 

Un laboratorio linguistico multimediale ... per Tommaso Cantore

 

di Maria Florenzio

 

Sarà dedicata a Tommaso Cantore di Mottola, alunno di 5^ classe commerciale tragicamente scomparso, mentre si recava a scuola nel settembre del 2007 con il suo scooter, il nuovo Laboratorio Linguistico Multimediale dell’istituto “Sforza” di Palagiano.

Il laboratorio, realizzato con i fondi F.E.S.R., sarà inaugurato domani, giovedì 12 marzo, alle ore 10,30. Interverranno alla cerimonia, oltre al dirigente scolastico Salvatore Marzo, ai docenti e al personale della scuola, il parroco don Salvatore Casamassima, il sindaco Rocco Ressa, il consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Mellone ed i familiari di Tommaso Cantore.

 

 

Questa la tragica storia di Tommy

Tommy, così come lo chiamano gli amici, è bordo del suo scooter, indossando regolarmente il casco, per recarsi, come ogni mattina, a scuola, nella vicina Palagiano. Ha già percorso la strada che, comunemente, a Mottola, chiamano la serpentina, quella che porta all’ex S.S. 100, quando, perde il controllo del mezzo, finendo rovinosamente sull’asfalto.

Ad allertare gli uomini del 118 di Mottola, attorno alle 7,30, è un passante, che ha visto il ragazzo riverso per terra. Fortunatamente, l’impatto per Tommaso non è stato fatale; infatti, i soccorritori fanno fatica per calmarlo, prima di trasportarlo presso il S.S. .Annunziata di Taranto; è in un grande stato di agitazione. Ma, raggiunto l’ospedale del capoluogo ionico, Tommaso, il centrocampista dell’allora squadra mottolese Tamburi Calcio, ancor prima di entrare in sala operatoria, dopo essere stato intubato, tira l’ultimo, tragico sospiro. Questa volta, Tommy non ce la fa a correre…verso la vita, proprio lui, che in campo, indossando la maglia del Mottola, da bravo Under 18 che è, ama rincorrere il pallone con grinta, per fare goal. Questa volta, a segnare, Tommaso non ce l’ha fatta; la partita è persa in casa e, purtroppo, questa volta, non c’è partita di ritorno.

 

PALAGIANO      10/03/2009

 

Domani, all'istituto "Sforza", incontro con l'autore

 

 

 

Domani, 11 marzo, alle ore 10, presso l’istituto “Sforza” di Palagiano, le classi prime e seconde incontreranno Pinuccio Stea, filosofo e scrittore appassionato di storia locale, per parlare di storia, attraverso i ricordi, gli studi ed i suoi libri su Palagiano.

Agli alunni, preparati dai prof. Katia Pupino, Marco Tarantino e Enza Stacca, sarà presentato un percorso tematico sulla storia del secolo scorso, che li condurrà, poi, a parlare con l’autore Pinuccio Stea di “Palagiano dal 1943 al 1972”, prendendo spunto dal libro “Caduta del fascismo e ricostruzione democratica in un Comune del Sud”.

 

PALAGIANO      11/02/2009

 

"Architettura e natura": Comune ed ISISS "Sforza" insieme per un'importante lezione di architettura. Domani, ore 10, presso l'aula consiliare "N. Bobbio"

 

 

 

Domani, 12 febbraio, alle ore 10, presso l'aula consiliare "N. Bobbio" Via San Marco, Il Comune di Palagiano - Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione, in collaborazione con l'Istituto Tecnico per Ragionieri e Geometri "G.M. Sforza" di Palagiano - Dipartimento di Topografia e Costruzioni, organizza una lezione magistrale sul tema: "Architettura e natura"; un modo per proporre l'immagine architettonica della città e del paesaggio, presentando quelle situazioni sintomatiche della contemporaneità quali l'estetica industriale, la congestione urbana, le immagini delle periferie e delle infrastrutture, ritenendo di poter contribuire, in questo modo, a delineare percorsi tematici, utili alla conoscenza di alcune problematiche legate all'architettura contemporanea.

Introducono il consigliere delegato alla Cultura e Pubblica Istruzione Maria Grazia Mellone e Salvatore Marzo, dirigente scolastico ISISS "Sforza". Relaziona l’arch. Antonio Labalestra, docente di Storia dell'Architettura presso Facoltà di Ingegneria Politecnico di Bari.

A concludere i lavori, moderati dal caporedattore del Corriere del Giorno Michele Cristella, sarà il sindaco Rocco Ressa.