Il 20 febbraio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il nuovo modello 770, relativo all’imposta per l’anno fiscale 2024. Con una scadenza di presentazione fissata per il 31 ottobre 2025, questo modello è particolarmente rilevante per i sostituti d’imposta, che comprendono un’ampia gamma di soggetti come società, professionisti e amministrazioni statali.
In breve
- 📅 Scadenza per la presentazione del modello 770: 31 ottobre 2025.
- 📜 Il provvedimento numero 75896/2025 fornisce indicazioni su come compilare il modello.
- 👥 I destinatari principali sono i sostituti d’imposta, tra cui società e professionisti.
- 💼 Novità include l’uso del modello F24 per sostituti con 5 o meno dipendenti.
- ⚠️ È importante rispettare le scadenze per evitare sanzioni severe in caso di omissione.
Agenzia delle Entrate
Il 20 febbraio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo modello 770, con riferimento alla scadenza di presentazione fissata per il 31 ottobre 2025. Questo modello è pertinente per l’imposta relativa all’anno 2024 e si rivolge principalmente ai sostituti d’imposta, che includono società, professionisti e amministrazioni statali.
Scadenza
È fondamentale ricordare che la scadenza per la presentazione del modello 770 è stabilita per il 31 ottobre 2025. Tale termine è cruciale per garantire la conformità alle normative fiscali e per evitare eventuali sanzioni legate a ritardi o omissioni.
Provvedimento
Il provvedimento numero 75896/2025, emanato il 20 febbraio 2025, offre indicazioni dettagliate riguardo al nuovo modello 770, delineando le modalità di presentazione e le specifiche per i vari destinatari coinvolti nel processo di dichiarazione.
Destinatari
I destinatari principali del nuovo modello 770 sono i sostituti d’imposta, che comprendono una vasta gamma di soggetti, dalle società alle professioni autonome, fino alle amministrazioni statali. Questi soggetti hanno l’obbligo di compilare e presentare il modello secondo le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.
Novità
Tra le novità introdotte, spicca la possibilità di utilizzare il modello F24 per i sostituti d’imposta con un numero di dipendenti pari o inferiore a 5. Inoltre, sono state apportate modifiche al quadro SX, che ora prevede compensazioni anche per il bonus delle tredicesime, semplificando ulteriormente il processo di dichiarazione.
Certificazione Unica
Un’altra importante novità riguarda la Certificazione Unica, che non sarà necessaria per i compensi destinati ai lavoratori forfettari. Questa modifica rappresenta un passo verso una semplificazione burocratica per i sostituti d’imposta che gestiscono lavoratori con questo regime fiscale.
Presentazione
La presentazione del modello 770 può avvenire in modo autonomo tramite i servizi Fisconline o Entratel, oppure attraverso intermediari, quali Caf e commercialisti. Questa flessibilità consente ai sostituti d’imposta di scegliere la modalità più conveniente per la loro situazione.
Correzioni
È importante notare che è possibile presentare una dichiarazione correttiva entro la scadenza stabilita. Tuttavia, qualora si superasse tale termine, sarà necessario procedere con la presentazione di un modello 770 integrativo, per regolarizzare eventuali errori o omissioni.
Sanzioni
Infine, le sanzioni per l’omissione della dichiarazione sono particolarmente severe. In caso di omissione, è prevista una sanzione pari al 120% delle ritenute non versate, con un minimo di 250 euro. È dunque cruciale rispettare le scadenze e le normative per evitare pesanti conseguenze economiche.
